giovedì 31 luglio 2014

Mons. Enrico dal Covolo "Ascolta si fa sera" domenica 27 luglio 2014

Ad "Ascolta si fa sera", il programma di informazione religiosa di Rai Radio 1, la meditazione diMons. Dal Covolo, Rettore lateranense. Dal Covolo: "Gesù dice: "Là dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore. Gesù Cristo ci propone se stesso e il suo Vangelo. Seguendo lui – egli ci promette – avremo il centuplo quaggiù e l'eternità".

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Enrico Dal Covolo, Rettore lateranense

Pubblichiamo la meditazione di monsignor Enrico dal Covolo, Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense, per la puntata di domenica 27 luglio del programma di informazione religiosa "Ascolta si fa sera" di Rai Radio 1.

E' capitato nel 1867. Nell'Africa meridionale, precisamente nel Transvaal, un mercante passava per un villaggio. Vicino alle ultime case, c'era un gruppo di ragazzi che giocavano nella sabbia.

Uno di loro teneva in mano un oggetto che brillava al sole. Il mercante, incuriosito, fermò il suo cavallo, e chiese: "Che cos'hai nella mano?".

"Una pietra!", rispose il ragazzo ridendo. Il mercante estrasse dalla tasca qualche pallina di vetro colorato, e disse: "Dammi quella pietra, e io in cambio ti darò un sacchetto di belle palline colorate, come queste".

Il ragazzo molto volentieri scambiò la sua pietra luccicante con il sacchetto di palline variopinte.

Il mercante corse subito dal gioielliere nella città più vicina, gli mostrò la pietra e gli chiese: "Che cosa è?". Il gioielliere inforcò il monocolo, ed esaminò la pietra in tutte le sue sfaccettature; poi, pieno di meraviglia, esclamò: "Ma è un grande, preziosissimo diamante!". "Grazie!", rispose il mercante nascondendo la propria emozione. Non volle rispondere alle domande sulla provenienza di quella pietra, e di come ne fosse venuto in possesso.

Poi raccolse i soldi che aveva, tornò al villaggio, e acquistò tutto il campo dove giocavano i fanciulli. Ci trovò molti altri diamanti.

Il primo diamante, quello che gli aveva dato il ragazzino, era il più grosso di tutti, e venne poi collocato come un pezzo di inestimabile valore all'Esposizione Internazionale di Parigi.

Perché vi ho raccontato questo episodio? Perché il Vangelo di oggi racconta una parabola di Gesù, che dice più o meno la stessa cosa.

In altro contesto, invece, Gesù dice: "Là dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore".

Qual è il mio tesoro, e dove è il mio cuore? Per che cosa – o per chi – sarei capace di lasciare tutto il resto, pur di conquistarlo?

Gesù Cristo ci propone se stesso e il suo Vangelo. Seguendo lui – egli ci promette – avremo il centuplo quaggiù e l'eternità.

FONTE: Zenit

Fotovoltaico italiano, Global Solar Fund pronti a investire nelle rinnovabili

Fotovoltaico Puglia, Global Solar Fund, il fondo opera nel settore del fotovoltaico italiano, riparte dalla trasparenza annunciando un'attività di verifica e di riqualificazione degli asset di proprietà. E' tempo di voltare pagina e di superare le difficoltà per poter tornare ad investire in Italia dopo aver recuperato la credibilità necessaria. GSF è il secondo operatore in Italia per potenza installata nel fotovoltaico, con 140 MW di impianti fotovoltaici in Puglia e in Campania.

Fotovoltaico Italiano Global Solar Fund_480

SI RIPARTE DALLA TRASPARENZA – Global Solar Fund, che opera nel settore del fotovoltaico italiano, prevalentemente in Puglia, annuncia un'attività di verifica e di riqualificazione degli asset di proprietà. "Trasparenza" è la parola chiave, nei confronti di tutti gli stakeholder, istituzionali e non, a cui si affianca un'altra parola eloquente: "discontinuità".

Il binomio Suntech-Puglia in passato ha risentito di forti criticità. Oggi Giuseppe Tammaro, manager voluto dagli azionisti cinesi della Suntech per gestire la complessa fase di rilancio del Global Solar Fund, parla di attività di verifica e di riqualificazione degli asset di proprietà, incentrata sulla trasparenza, nell'ottica di riprendere gli investimenti nel comparto del fotovoltaico.
Giuseppe Tammaro, l'ad, ha dichiarato: "Siamo certi di poter superare brillantemente le attuali criticità e riprendere a investire in Italia nelle rinnovabili, perché crediamo che nel Paese ci siano ancora spazi per lo sviluppo di progetti di qualità".

E' tempo di voltare pagina, dunque, e di superare le difficoltà per poter tornare ad investire in Italia dopo aver recuperato la credibilità necessaria. GSF resta comunque il secondo operatore in Italia per potenza installata nel fotovoltaico, con 140 MW di impianti fotovoltaici in Puglia e in Campania.

LA VICENDA SUNTECH IN PUGLIA – Era il mese di novembre del 2013: la Suntech crolla, con l'istanza di bancarotta e il delisting, l'uscita da Wall Street. In Italia la Suntech arriva attirata anche dagli incentivi e sceglie la Puglia, le operazioni sono seguite dal Global Social Fund, fondo del Lussemburgo che la Suntech controlla per l'88%. Il resto è controllato da una società offshore di Shi nelle British Virgin Islands, la Best (Regent) Asia Group, e da una società di Singapore, la Gsf Capital, dello spagnolo Javier Ignacio Romero Ledesma, un personaggio chiave, che va a caccia in Italia di contatti utili a sviluppare il business.

Dall'Italia arrivano 6,5 milioni di euro, sotto forma di incentivi. Peccato che in Puglia però siano sorti troppi parchi, il che mette in allarme i magistrati: impianti al di sotto di 1MW nascondono progetti molto più grandi? Non solo, i bund tedeschi di Romero erano fasulli.

Anche la Suntech adesso è contro di lui e lo accusa – mentre partono gli arresti per truffa – di aver usato la Gsf Capital come cassa personale, sottraendo 16,8 milioni di euro per pagare una finanziaria inglese, la stessa che avrebbe concesso i bund. A marzo 2013 Romero e la Suntech arrivano ad un accordo: la Gsf Capital esce dal Global Solar Fund, Romero non ha responsabilità. Ma la Suntech è crollata.

FONTE: GreenBiz

mercoledì 30 luglio 2014

ALLA CANTINA LE MANZANE RIDERE È UNA COSA SERIA

ALLA CANTINA LE MANZANE RIDERE È UNA COSA SERIA

Domenica 7 settembre a San Pietro di Feletto (TV) si terrà una vendemmia di solidarietà con i clown della Fondazione Dottor Sorriso Onlus di Lainate (MI)

 

Domenica 7 settembre presso l’Azienda agricola Le Manzane (in Via Maset 47/b), si terrà una vendemmia speciale che porterà nei vigneti di San Pietro di Feletto i clown-dottori della Fondazione Dottor Sorriso Onlus.

Dalle 9:00 alle 12:00 i grappoli di Prosecco DOCG saranno raccolti dai Clown in corsia della Fondazione Dottor Sorriso Onlus e da tutti coloro che, armati di forbici, vorranno partecipare. La vendemmia di solidarietà è aperta al pubblico volenteroso. Alla mattinata di raccolta dell’uva seguirà un pranzo offerto dalla cantina.

La Fondazione Dottor Sorriso Onlus nasce nel 1995 con la missione di rendere più serena la degenza dei bambini in ospedale, e restituire loro il sorriso attraverso la clown-terapia” spiega il Presidente Ing. Fabio Garavaglia La Fondazione realizza la propria missione avvalendosi di clown professionisti, che svolgono la loro attività all’interno di strutture sanitarie e istituti di riabilitazione, in stretta collaborazione con il personale medico”.

L’uva raccolta quel giorno sarà vinificata e spumantizzata, quindi le bottiglie di Prosecco Superiore saranno vendute e una parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione  Dottor Sorriso Onlus.

Dopo averli conosciuti, sono rimasto colpito dal loro cuore e dalla loro professionalità” racconta Ernesto Balbinot, titolare dell’azienda Le Manzane  “Sono contento di mettere a disposizione i miei vigneti per raccogliere, insieme, i frutti della solidarietà.

Per partecipare al pranzo offerto dalla cantina si richiede una prenotazione telefonica al numero 0438.486606 o via e-mail a info@lemanzane.it poiché i posti sono limitati.

Azienda agricola Le Manzane di Ernesto Balbinot

L’azienda agricola Le Manzane si trova in provincia di Treviso, a San Pietro di Feletto, nell’area di produzione del Conegliano Valdobbiadene DOCG.  I vigneti si estendono su 35 Ha di proprietà e 23 Ha in affitto. Vitigni coltivati: Glera, Incrocio Manzoni, Merlot, Cabernet, Marzemino, Chardonnay, Pinot bianco. 22 etichette. Prodotto di punta è il Conegliano Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore. L’azienda è gestita interamente dalla famiglia Balbinot.

Twitter: https://twitter.com/Le_Manzane

Facebook: https://www.facebook.com/pages/Le-Manzane/424212904294192

 

 

PEDON LANCIA UNA NUOVA LINEA DI GRAINS AND SEEDS PER LA CATENA NEWYORKESE “FAIRWAY MARKET”




PEDON LANCIA UNA NUOVA LINEA DI GRAINS AND SEEDS

PER LA CATENA NEWYORKESE "FAIRWAY MARKET"

 

13 referenze tra semi e cereali a rapida cottura, ricchi in nutrienti e con un packaging dedicato.
Una gamma pensata per la GDO americana, in linea con i nuovi trend alimentari.

 

 

Molvena (VI), 30 luglio 2014 Su richiesta della catena di distribuzione americana Fairway Market, fondata negli anni '30, con una ventina di store nell'area di New York e un fatturato di 810 milioni di dollari, il Gruppo Pedon ha creato una linea di grains and seeds a rapida cottura. Tredici referenze tra cereali, legumi e semi, dalle straordinarie proprietà nutrizionali, caratterizzate da facilità e velocità di preparazione. I prodotti sono confezionati in atmosfera protettiva per mantenere inalterata la freschezza e genuinità per i 19 mesi di shelf life.


Un importante ampliamento dell'assortimento esistente, appositamente pensato in risposta ai moderni trend alimentari americani, sempre più "grain lovers" ed orientati a prodotti ad alto contenuto salutistico, i super foods, come la quinoa, l'amaranto e i semi di chia, il cui consumo sta aumentando anche in Italia.
 

Su progetto di Pedon anche l'imballaggio, cioè la grafica, il pack e le etichette, e un particolare espositore per rendere questa linea riconoscibile e distintiva a scaffale.

Disponibile nei punti vendita di New York, la gamma a marchio Fairway di prodotti italiani, comprende specialità italiane, etniche, super foods e risi scelti: Italian Farro, Italian Brown Rice, Italian Couscous, White Quinoa, Tricolor Quinoa, Basmati Rice, Chia Seeds, Italian polenta, Whole Grain Amaranth, Israeli Couscous, Brown Basmati Rice, Whole Grain Red Rice, Whole Wheat Couscous.

 

 

www.pedon.it

Ufficio Stampa Soluzione Group http://www.soluzionegroup.com




martedì 29 luglio 2014

Stampanti Zebra(R) RFID serie ZD500R

Su snapweb.net sono ora disponibili le nuove stampanti zebra della serie Z500R. Funzionalità avanzate in un dispositivo compatto e facile da usare.

L'innovativa serie Zebra ZD500R estende la gamma di stampanti RFID aggiungendo la stampa e la codifica UHF RFID.

La serie ZD500R è stata progettata per la massima semplicità d'uso, versatilità e resa. Infatti per queste stampanti non è richiesta alcuna formazione specifica per l'operatore grazie al loro funzionamento semplice ed intuitivo.

Le stampanti di questa serie supportano sia la stampa termica diretta sia la stampa a trasferimento termico e sono compatibili con inserti provenienti da tutti i principali fornitori. La ZD500R può essere utilizzata con una varietà di etichette e tag RFID dai più piccoli, come per i cartellini, ai più grandi, come le etichette per pallet.

La ZD500R sfrutta l'ambiente Zebra Link-OS ™ piattaforma software innovativa che migliora le funzionalità della stampante. E' dotata, ad esempio, del Link-OS Cloud Connect applicazione che consente la connessione al Cloud in modo diretto e sicuro, con la trasmissione di dati da qualsiasi porta (parallela, seriale, USB e Ethernet). L'applicazione Print Touch ™ Link-OS consente agli utenti di abbinare la ZD500R con dispositivi NFC la cui abilitazione avviene mediante un semplice tocco, dando così accesso immediato ai dati di cui hanno bisogno.

 

In generale le stampanti della serie ZD500R sono consigliate per la seguente tipologia di applicazioni:

 

·         Vendita al dettaglio (etichettatura);

·         Settore sanità (tracciabilità dei campioni. monitoraggio del paziente, gestione delle attività);

·         Produzione (tracciabilità prodotti, pallet, gestione delle attività);

·         Certificazioni (tracciabilità della documentazione);

·         Ospitalità e tempo libero (braccialetti RFID, biglietteria, gestione delle code)

per la vostra agenda: anticipazione "Enologica", Bologna 22-23-24 novembre 2014


In allegato vi inviamo il primo comunicato stampa di "Enologica Salone del vino e del prodotto tipico dell'Emilia Romagna",
che anche in questo 2014 si svolgerà a Bologna (22-23-24 novembre).
Da settembre riceverete altri comunicati stampa con maggiori informazioni e dettagli su quanto accadrà nel corso dell'evento.

Intanto segnatevi in agenda le date: vi aspettiamo!

Ufficio Stampa Enologica

Carlo Bozzo – cel. 335 5778445 - carlobozzo@hotmail.com

 

Ufficio Stampa Enologica per Enoteca Regionale Emilia Romagna

Pierluigi Papi – cel. 338 3648766 – e-mail: p.papi@winercommunication.it

Giulia Magnani – tel. +39 0542 367713 – e-mail: comunicazione@enotecaemiliaromagna.it